Le regole compositive


 Spiego alcune regole del linguaggio fotografico

Premessa 

In questo post spiegherò come si utilizzano le principali regole compositive.
Presenterò il nome della regola compositiva e la sua premessa percettiva, dopo di che inserirò un paio di immagini scattate da me come esempio e spiegherò come è avvenuta la realizzazione sotto ad ognuna di esse.

Contrasto di luminosità

Dato che l'occhio non riesce a percepire una figura se questa ha la stessa luminosità dello sfondo, occorre differenziare la luminosità del soggetto principale da tutto il resto.
Ci sono due tipi di contrasto di luminosità:
1- figura scura con sfondo chiaro


Come detto in precedenza, la regola compositiva del contrasto di luminosità consiste nel rendere la figura più o meno luminosa rispetto allo sfondo.
In questa prima immagine ho fatto in modo che la figura resultasse più scura.
Essendo una giornata molto nuvolosa sono riuscita a immortalare questo albero, il quale alle spalle aveva il sole ben coperto dalle nuvole, il che è perfetto perché se fosse stato troppo forte avrebbe potuto disturbare la fotografia, ma in questo modo c'era l'illuminazione perfetta per realizzare una fotografia controluce.

2- figura chiara con sfondo scuro:


In questa immagine invece ho cercato di rendere la figura più chiara rispetto allo sfondo. Ho preso l'orologio e l'ho posizionato sul davanzale della cucina che era illuminato dalla luce del sole. Dopo aver scattato qualche foto e aver scelto la migliore, ho portato l'immagine in Photoshop dove ho modificato un po' la luminosità con la modifica delle "curve" in modo che la figura risultasse più luminosa rispetto allo sfondo. Ho aperto il pannello delle curve e ho fatto un click al centro del grafico, a metà della linea, quella quale ho spostato verso l'alto la metà superiore.

Sfocatura selettiva

Dato che l'occhio percepisce in modo più rapido le zone dell'immagine in cui ci sono più dettagli, se realizzo una fotografia in cui una parte è ricca di particolari questa diventerà la figura, mentre tutto il resto lo sfondo.
Ci sono due tipi di sfocatura selettiva:
1- sfocatura dello sfondo


Per realizzare una sfocatura dello sfondo bisogna, innanzitutto, scegliere ciò che vogliamo diventi il nostro soggetto e quindi metterlo a fuoco in modo tale che abbia molti più dettagli dello sfondo.
In questa immagine ho cercato di mettere a fuoco il più possibile il filo d'erba con le goccioline di rugiada e ho sfocato lo sfondo.

2- sfondo neutro (monocromatico) 


La regola dello sfondo neutro dice che se ho una figura appoggiata su un fondo monocromatico questa spiccherà di più rispetto al resto dell'immagine.
In questo caso ho trovato questa finestra molto curata e dettagliata, la quale era accompagnata dal colore del muro totalmente privo di particolari, quindi ho deciso di scattare una foto e data l'assenza di dettagli sullo sfondo la mia figura verrà notata come prima cosa.

Regola dei terzi

Il nostro occhio, quando guarda un'immagine rettangolare tende a concentrare prima l'attenzione in alcuni punti rispetto ad altri.

In questa immagine sono evidenziati i punti dove l'occhio va a dare per primo l'attenzione, cioè le due righe orizzontali, le due verticali e l'incrocio nelle quali queste linee si incontrano.
Per capire meglio facciamo degli esempi.


In questa immagine ho deciso di posizionare il bordo del tetto sulla linea orizzontale più alta.
In questo modo ho "riempito" l'immagine per 2/3 con le case e 1/3 con il cielo, così da far risaltare, per prima cosa, la linea del tetto.


In questo caso ho deciso di evidenziare il palo posizionandolo  sulla linea dei terzi a sinistra.

Contrasto di colore

Quando si ha il soggetto dell'immagine di un colore differente da quello dello sfondo la figura tende a essere più in risalto e quindi viene notata per prima.


In questa foto si ha una separazione abbastanza evidente della figura dallo sfondo infatti il colore del soggetto è contrastante rispetto a quello del resto dell'immagine.



Anche in questa foto si può vedere una separazione della figura dallo sfondo, dato che l'albero contrasta abbastanza con l'azzurro del cielo.

Convergenza delle linee parallele

L'occhio individua facilmente ciò che si trova alla fine delle linee convergenti.
Quando le linee sono parallele, infatti, l'occhio si concentrerà su un punto in particolare, chiamato "punto di fuga" in cui le linee si incontrano. Se posiziono la figura sulla convergenza delle linee l'occhio la vedrà più facilmente.


Per realizzare una foto con la regola compositiva della convergenza delle linee bisogna trovare delle linee parallele che convergano in un punto di fuga, in modo tale da far concentrare lì l'attenzione di chi sta guardando la foto.
In questo caso ho scelto la mia figura, che sono gli alberi, e ho realizzato un'inquadratura in modo che risultassero sulla convergenza delle linee ed ho scattato.
Ho dovuto, però, modificare la foto in post produzione rendendo i colori dell'immagine più saturi, dato che al momento dello scatto c'era un po' di nebbia che poteva disturbare il risultato finale.


Anche in questa immagine si vedono due linee parallele che convergono nel punto di fuga, il quale ha un colore più chiaro rispetto al resto dell'immagine.
Dato che non ero all'interno dei portici a scattare, ho realizzato una fotografia nella quale si vedeva la nebbia, quindi anche questa foto ha avuto bisogno di qualche modifica. Ho fatto in  modo di aumentare la luminosità della mia figura al centro dell'immagine per farla spiccare di più. 

Utilizzo di più regole compositive

Considerando che ognuna delle regole precedenti aiuta l'occhio a notare per prima la figura che vogliamo sia evidenziata, l'accostamento di più regole può solo migliorare la composizione fotografica e far spiccare di più il soggetto principale dallo sfondo.



Per realizzare delle foto con più regole compositive, la prima cosa da fare è sicuramente scegliere il soggetto e poi decidere quante e quali regole sfruttare.
Per questa foto ho deciso di usare sia la regola dei terzi sia la sfocatura selettiva, di cui ho adottato la variante dello sfondo neutro.
Ho scelto lo sfondo e ho posizionato la mia piantina, di cui ho fatto coincidere la corolla (cioè la parte centrale) con l'incrocio dei terzi in alto a desta e poi ho scattato.


Questa foto è stata realizzata con le regola dei terzi, perché il palo più alto si trova sulla linea destra dei terzi, e con il contrasto di luminosità, infatti la figura è più scura rispetto allo sfondo.

Conclusioni

Durante la realizzazione di queste foto ho commesso molte volte lo stesso errore, ossia, scattate senza aver scelto prima ciò che sarebbe stata la mia figura.
Ho riscontrato però alcune difficoltà a scattare delle foto per alcune regola compositive, come ad esempio gli scatti per la regola compositiva del contrasto di colore. Temevo che questa regola si sarebbe confusa con la regola dello sfondo monocromatico.
Per quanto  riguarda la regola compositiva del contrasto di luminosità, la mia paura era quella di non riuscire a realizzare la foto con la figura scura e lo sfondo chiaro, perché di solito si tendono a immortalare soggetti chiari, ma in realtà la vera sfida per me è stata quella trovare un soggetto che contrastasse con lo sfondo scuro.
Sono soddisfatta delle foto realizzate per la regola della sfocatura dello sfondo, perché penso che i soggetti possano essere abbastanza riconoscibili rispetto al resto dell'immagine.
Sono contenta anche del risultato delle foto con più regole compositive. Ritengo che le regole che volevo utilizzare siano ben visibili e il fatto di averne usate di più insieme ha fatto in modo che il soggetto fosse ben evidenziato e visibile.























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