Indovina chi viene a cena

Introduzione

In  classe abbiamo guardato un film degli anni '60: "Indovina chi viene a cena" che ha come tema principale e portante è il razzismo durante quegli anni e la visione del mondo da quella prospettiva.

Il film

Si tratta di una storia d'amore di due ragazzi, di due etnie diverse, che si sono conosciuti durante una vacanza alle Hawaii e che dopo solo 20 giorni hanno deciso di sposarsi. Per cui vanno insieme a casa della ragazza, prima del termine della vacanza, per annunciare ai suoi genitori la scelta presa. Sarà uno shock per il padre e la madre scoprire che il nuovo ragazzo di loro figlia è nero e anche la domestica della famiglia, anche lei scura di pelle, non prenderà bene la scelta dei due giovani di sposarsi. Ma le dinamiche si muovono in fretta, infatti gli avvenimenti del film vengono ambientati nell'arco di una giornata e in men che non si dica in casa Drayton (casa della ragazza) arrivano anche i Signori Prentice, genitori del ragazzi, anche loro scioccati da questa insolita coppia. Dopo aver visto i diversi punti di vista dei personaggi e il confronto tra alcuni di questi, tutti, fatta eccezione per il Signor Prentice, saranno d'accordo che questo matrimonio poteva celebrarsi e che non importava il colore della pelle ma solo ciò che i due ragazzi sentivano, un amore grande da spazzare via tutte le future difficoltà e i pregiudizi che li avrebbero accompagnati per sempre.

Riflessioni

Il mondo è cambiato, si sa, ma quanto? Al giorno d'oggi ci sarebbero ancora queste incertezze da parte delle persone? Dipende a chi lo si chiede. Nel mondo ci sono sempre state le persone legate al passato, che credono che se una cosa si è sempre fatta così allora così dovrà essere sempre, legata alle ansie, ai timori e ai pregiudizi. Allo stesso modo ci sono sempre state persone che erano dalla parte del cambiamento e in questo modo hanno davvero cambiato a poco poco il mondo. Certo, poi una persone può cambiare la sua visione delle cose nel corso della sua vita come è avvenuto durante il corso del film. Infatti penso sia anche questo uno dei suoi scopi, mostrare che si può anche cambiare il proprio punto di vita, c'è chi è più propenso al cambiamento, come la Signora Drayton e la Signora Prentice, c'è chi impiegherà di più, come il padre della ragazza e poi c'è chi, come il Signor Prentice, rimarrà delle sue idee e forse solo il tempo riuscirà a cambiare il suo parere.

Conclusione

Ci sono molte parti significative nel film ma una più di tutte mi ha colpito una frase pronunciata dal ragazzo rivolto a suo padre: "Tu ti consideri ancora un uomo nero, io mi considero un uomo". Col trascorrere del tempo e il cambio generazionale cambiano anche le idee, evolvendosi verso una prospettiva di un futuro che può garantire uguaglianza tra le persone di diversa etnia.
Grazie alla struttura del film, ogni personaggio ha potuto esprimere il suo pensiero e in questo modo si è potuto comprendere la differenza di visione nel mondo in base alle persone che lo abitano e che grazie a influenze positive allora il mondo può davvero evolvere.

























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